Al via Campagna per verifica età nella vendita dei prodotti da fumo e inalazione
26 Luglio 2022
Annunciata la campagna “La responsabilità è un gesto normale”:
FIT, ADICONSUM e MOIGE insieme per promuovere la verifica dell’età per la vendita dei prodotti da fumo e da inalazione
Milano, 21 luglio – La verifica dell’età per la vendita dei prodotti da fumo e da inalazione non è ancora una norma culturale in Italia. Di conseguenza tali prodotti appaiono spesso accessibili da parte dei minorenni: nonostante la legge parli chiaro, sono ancora troppi i casi in cui, nel dubbio sull’età dell’acquirente, questi riesce a comprarli senza dover dimostrare la propria età.
Per contribuire a un cambiamento positivo di lunga durata nella società, Federazione Italiana Tabaccai (FIT), l’associazione dei consumatori ADICONSUM e il Movimento Italiano Genitori (MOIGE) hanno dato vita a un’iniziativa congiunta: la campagna di informazione e sensibilizzazione “La responsabilità è un gesto normale”, annunciata oggi. La campagna intende migliorare la prassi della verifica dell’età per la vendita dei prodotti da fumo e da inalazione e rendere tali controlli sempre più una consuetudine accettata in Italia.
La campagna per questa ragione sarà rivolta sia ai rivenditori sia all’opinione pubblica: i titolari dei punti vendita hanno un ruolo fondamentale all’interno della comunità e sentono il dovere di tutelare i minori rispettando la legge, mentre la comunità e le autorità locali devono contribuire a esercitare un positivo e diffuso controllo sociale. I promotori dell’iniziativa hanno anche firmato un Manifesto che esplicita e dettaglia i valori e gli obiettivi della campagna.
La campagna, proposta da Juul Labs e realizzata col suo sostegno, sarà incentrata inizialmente a Milano, con l’obiettivo di estenderla al resto del territorio nazionale. Includerà la realizzazione di un sondaggio d’opinione, volto a indagare cosa pensino gli italiani dei divieti di vendita ai minori, compresi gli aspetti etici e legali. È prevista inoltre la realizzazione di materiali di comunicazione rivolti al pubblico e la partecipazione a momenti di confronto istituzionale. Le associazioni coinvolte utilizzeranno anche i loro canali per coinvolgere i rispettivi associati.
“Già da tempo siamo sensibili e fortemente attivi sul tema del divieto di vendita ai minori. Questa è un’ulteriore e importante occasione per ribadire quello che, oltre che divieto di legge, deve essere un obbligo morale su cui auspichiamo la massima convergenza di tutti i soggetti interessati quali minori, famiglie, tabaccherie, punti vendita autorizzati e produttori” dichiara Emanuele Marinoni, Presidente Provinciale FIT di Milano.
“La protezione dei minori dalle forme di consumo non adatte a loro, tra cui i prodotti da fumo e da inalazione, è un fatto di civiltà e contribuisce non solo a tutelarne la salute e il sano sviluppo psicofisico, ma anche a trasmettere loro un importantissimo messaggio di rispetto della legalità, un valore che a volte viene dimenticato” commenta Carlo de Masi, Presidente Adiconsum.
“Come genitori, condividiamo questa iniziativa di sostenibilità sociale con il chiaro obiettivo di attuare misure concrete e fattive e miranti a non consentire l’accesso dei minori a prodotti a loro non adatti e vietati dalla legge. Il rispetto delle norme a tutela dei minori sia sempre il punto di partenza di ogni iniziativa di sostenibilità da parte di filiere produttive che producono prodotti over18” spiega Antonio Affinita, Direttore Generale del MOIGE – Movimento Italiano Genitori.