Consumatore recupera 4.000 euro grazie ad Adiconsum Palermo Trapani
9 Marzo 2023
Ecco cosa può capitare quando si è vittima di un sms truffaldino che simula il numero della banca presso cui si è titolari di un conto corrente. Fortunatamente stavolta si tratta di una storia a lieto fine grazie all’assistenza di Adiconsum Palermo Trapani.
Il fatto
Aveva ricevuto sul proprio telefonino un sms riconducibile alla banca di cui è correntista, seguito poi da alcune telefonate dall’ID caller, anche queste riconducibili all’istituto di credito, e aveva effettuato alla lettera le operazioni richiestegli, per poi ritrovarsi con 4.000 euro in meno sul conto. È stata questa l’odissea vissuta da un consumatore palermitano che, non essendo riuscito a risolvere la controversia bonariamente con la propria banca, contattava il nostro sportello di Adiconsum Palermo Trapani per ricevere l’adeguata assistenza. I legali dell’Associazione si rivolgevano quindi all’Arbitro Bancario Finanziario che riconosceva all’associato Adiconsum, di essere stato vittima di due tipologie di truffe informatiche: l’sms spoofing e il vishing. Secondo l’Arbitro era praticamente impossibile per il consumatore accorgersi che l’sms era falso. Nessun indizio, tra quelli di solito conosciuti, quali errori di punteggiatura, errori di ortografia, ecc. potevano far pensare ad un sms farlocco! L’Arbitro ha quindi condannato la banca a risarcire il consumatore non solo dei 4.000 euro, ma anche degli interessi maturati su tale somma a partire dalla data del reclamo e degli esborsi sostenuti per l’assistenza legale.