Contraffazione: un fenomeno da combattere educando alla legalità a cominciare dalla scuola
28 Marzo 2024
Cogliamo l’occasione per parlare di lotta alla contraffazione, partendo dai dati del 4° Report annuale presentato da Amazon, l’azienda di e-commerce, per far conoscere l’impegno profuso su questo fenomeno da Adiconsum in questi anni, attraverso progetti europei e nazionali.
I dati sulla lotta alla contraffazione diffusi da Amazon
La contraffazione è un fenomeno complesso che violando la Proprietà Intellettuale e la creatività delle persone arreca danni all’economia dei Paesi, alla loro salute e sicurezza e a quella del pianeta.
La complessità della lotta alla contraffazione è testimoniata anche dagli ingenti investimenti messi in campo da un colosso come Amazon. Nell’ultimo Report annuale sulla protezione dei dati dei clienti e dei marchi, l’impresa fa sapere di aver investito nel 2023 più di 1,2 miliardi di dollari e di aver impiegato più di 15.000 persone, utilizzando tutti i più recenti progressi dell’intelligenza artificiale e i modelli avanzati di machine learning. Solo nel 2023, ha identificato e sequestrato nel mondo oltre 7 milioni di prodotti contraffatti.
L’impegno di Adiconsum nella lotta alla contraffazione
Adiconsum, nella sua mission di tutela dei diritti dei consumatori e di percorsi di educazione alla legalità, è impegnata dal 2017 in progetti europei che hanno come tema dominante quello della tutela della Proprietà Intellettuale, della lotta alla contraffazione e alla pirateria. I progetti sono finanziati dall’EUIPO, l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà intellettuale.
L’attuale progetto “We All Say NO 2 Fakes” (Wall-NO), è la naturale prosecuzione dei precedenti progetti “Peers Say NO” e “Peers2Peers Say NO” e “We all Say NO!”.
L’obiettivo del progetto in corso è quello di avvicinare i giovani alla tutela della Proprietà intellettuale, spiegando, attraverso esempi legati al loro vissuto quotidiano, che la sua violazione alimenta i fenomeni della contraffazione, arrecando danni all’economia del Paese:
- come distinguere i prodotti originali da quelli contraffatti, quali sono le differenze ed i rischi in termini di salute e sicurezza per l’utilizzatore finale, quali sono gli impatti sulla società e sull’economia;
- capire cos’è la pirateria, perché va combattuta da tutti, quali insidie nasconde, come accedere a contenuti legali (musica, film, software, videogiochi) gratuitamente o a prezzi accessibili.
- diffondere i concetti di diritto d’autore e di permesso d’autore e acquisire confidenza nel tutelare le proprie creazioni
In particolare, rispetto alle precedenti iniziative, We All Say NO 2 Fakes sarà dedicato all’Intelligenza artificiale e alla gestione del diritto d’autore.
A chi si rivolge
Ai ragazzi e ai loro insegnanti. Il progetto prevede un Tour nelle scuole. Nell’incontro con gli esperti di Adiconsum, gli studenti e i docenti potranno:
- apprendere le nozioni di base sulla Proprietà Intellettuale (PI) e la sua importanza per il progresso ed il benessere della società, le implicazioni etiche, ecc.
- approfondire i temi della tutela della PI applicata ai prodotti e ai contenuti di più evidente rilevanza per i consumi giovanili
- conoscere i danni per la collettività indotti dalle violazioni di PI, riflettere sul valore della legalità in generale
- conoscere i rischi e gli svantaggi (incluse le sanzioni) per gli utilizzatori di beni contraffatti e contenuti pirata.
Al termine dell’incontro, i ragazzi , sotto la guida dei loro docenti e con l’aiuto degli esperti di Adiconsum, preparano un messaggio educativo contro la pirateria e la contraffazione, destinato ai loro coetanei.
Sul sito dedicato al progetto https://www.ioscelgoautentico.net/ ci sono un’Area Ragazzi e un’Area Insegnanti con tutto il materiale digitale sulla Proprietà Intellettuale.
Il progetto nazionale “Io sono Originale”
Tra i progetti nazionali che Adiconsum ha seguito in questi anni ricordiamo “Io sono Originale”, che ha sostituito il precedente “Io non voglio il falso”, entrambi promossi dalla Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale Ufficio Italiano Brevetti e Marchi-UIBM dell’allora Ministero dello Sviluppo Economico, ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), che si è da poco concluso. Obiettivo coinvolgere attivamente i cittadini – consumatori, in particolare i giovani, nella lotta alla contraffazione, stimolando comportamenti virtuosi nel vivere quotidiano e nelle abitudini di acquisto e di vendita.
Il progetto si propone di capovolgere il paradigma diffuso che intende il consumatore come vittima inerme della contraffazione rendendolo protagonista, unitamente alle Forze dell’Ordine, alle Istituzioni, alle Aziende, del contrasto attivo del fenomeno.
Tra le iniziative dell’ultima edizione, incontri nelle Scuole Secondarie di I e II grado in 9 regioni, 35 workshop universitari, eventi in 25 città, celebrazione della Giornata dell’Innovazione con il coinvolgimento di 45 Università.