Coronavirus e bonus luce, gas e acqua: l’Arera concede 60 giorni in più per rinnovarli
19 Marzo 2020
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), in considerazione dell’emergenza da COVID-19, ha concesso più tempo ai beneficiari dei bonus sociali di luce, gas e acqua, per il rinnovo.
A chi si rivolge e in cosa consiste la disposizione dell’Arera
La disposizione riguarda tutti coloro con bonus in scadenza nel periodo 1° marzo – 30 aprile 2020. A questi, l’Autorità concede 60 giorni in più di tempo, oltre questo lasso di tempo (quindi fino al 30 giugno), per procedere alla richiesta di rinnovo. L’Arera fa sapere che la continuità dei bonus sarà garantita.
Nel 2021, la procedura sarà automatica.
Ricordiamo in breve come si accede al bonus di luce, gas e acqua.
Chi può richiedere il bonus
- Persone in stato di indigenza con ISEE non superiore a 8.256 euro
- Famiglie numerose con almeno 4 figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro
- Titolari di reddito/pensione di cittadinanza possono aver il bonus luce e gas anche con soglia ISEE superiore a 8.265 euro; per il bonus acqua è necessario un ISEE inferiore
- Famiglie con persona gravemente malata.
A quanto ammonta l’importo dei bonus
Per conoscere l’importo esatto, si può accedere al sito dell’Autorità, inserendo i dati richiesti quali: la provincia, il Comune, il numero di componenti e la tipologia di utilizzo.
A chi richiederlo
Al proprio Comune di residenza o a un ente abilitato dal Comune (CAF, ecc.)
Durata del bonus
12 mesi.