Debiti col fisco: ecco le novità introdotte dal Decreto Fiscale
28 Ottobre 2021
Il Decreto Fiscale appena approvato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale concede ancora qualche proroga a chi ha debiti col fisco. Vediamoli nel dettaglio.
Pagamento delle cartelle esattoriali
Più tempo per pagare le cartelle esattoriali. Si è passati dal termine massimo dei 60 giorni dalla notifica ai 150. Ma attenzione: il Decreto Fiscale è chiaro in merito. Ciò vale solo per le cartelle esattoriali notificate dal 1° settembre al 31 dicembre 2021. Dal 1° gennaio 2022, dovranno essere pagati entro 60 giorni.
Pagamento della “Rottamazione-ter” e “Saldo e stralcio”
Non ci sarà nessuna decadenza per coloro che non hanno pagato tutte le rate della rottamazione-ter del 2020 che avevano come termine ultimo il 31 di ottobre. Stessa cosa per chi non ha pagato le rate 2020 del saldo e stralcio che avevano come termine ultimo il 30 settembre.
Se pagheranno tutte le rate del 2020 entro il 30 novembre (o meglio entro il 6 dicembre perché sono ammessi i cinque giorni di tolleranza per pagare) non decadranno dalla definizione agevolata.
Nessun rinvio invece per le rate in scadenza del 2021 della rottamazione-ter e del saldo e stralcio. Rimane quindi confermato il termine del 30 novembre (6 dicembre).
Ricapitolando:
- per non decadere dai benefici della definizione agevolata (rottamazione-ter e saldo e stralcio) entro il 30 novembre (6 dicembre) dovranno essere pagate tutte le arte in scadenza del 2020 e del 2021.
Decadenza e pagamento delle rateizzazioni
Il Decreto Fiscale introduce anche delle novità relative ai termini di decadenza dalle rateizzazioni e del loro pagamento.
Decadenza dalla rateizzazione
- Per le rateizzazioni in essere prima dell’8 marzo 2020: la decadenza dal piano di dilazione avviene dopo 18 rate non pagate (e non più 10 rate);
- Per le rateizzazioni in essere dopo l’8 marzo 2020 (e fino al 31 dicembre 2021): la decadenza rimane quella del mancato pagamento di 10 rate.
Pagamento della rateizzazione
Per i piani in essere all’8 marzo 2020 con rate in scadenza nel periodo compreso fra l’8 marzo e il 31 agosto 2021, il pagamento è prorogato dal 30 settembre al 31 ottobre 2021, con possibilità di versamento entro il 2 novembre 2021.