Fondo Indennizzi Risparmiatori: accelerano i rimborsi
30 Giugno 2021
Come vi avevamo preannunciato nella notizia pubblicata lo scorso 19 marzo, si è tenuto nei giorni scorsi il previsto incontro con Consap, la Concessionaria dei servizi pubblici assicurativi, per fare il punto sui ristori del Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR). Ecco le novità.
Nell’incontro dello scorso marzo avevamo fatto emergere due criticità: la lentezza dei rimborsi (su 1.125 milioni di euro messi a disposizione ne era stata ristorata solo una minima parte) e il problema delle integrazioni documentali, chiedendo l’allungamento dei tempi, causa Covid, per la loro presentazione.
Nell’ultimo incontro, Consap ha comunicato, accogliendo le nostre richieste, di aver accelerato l’erogazione dei rimborsi, mettendoci a conoscenza anche dei numeri:
- 16 mila pratiche al mese
- 4 mila istanze a settimana
- totale pratiche a metà giugno: 77.788
- importo: 390.432 mln di euro.
È presumibile che a questo ritmo, ad ottobre tutte le domande saranno liquidate.
Sui tempi per il deposito di ulteriori documenti ad integrazione dell’istanza, Consap si è detta disponibile a trattare specifiche richieste che si dovessero presentare, con Adiconsum e le altre Associazioni. Invitiamo, pertanto, tutti i risparmiatori interessati, a contattare le sedi territoriali Adiconsum.
A chi spettano i rimborsi
I rimborsi del Fondo Indennizzo Risparmiatori spettano ai risparmiatori delle banche poste in liquidazione coatta amministrativa dal 16 novembre 2015 e 1° gennaio 2018, in possesso di titoli indennizzabili (azioni e obbligazioni) delle seguenti banche: Veneto Banca, Banca Popolare di Vicenza, Banca Etruria, Banca Marche, Carichieti, Cariferrara, Bcc Crediveneto e Bcc Padovana.