Prodotti per l’infanzia: la riduzione dei prezzi è ancora un miraggio
31 Maggio 2023
Nonostante il taglio dell’Iva dal 22% al 5% per l’anno 2023, come stabilito dalla Legge di Bilancio, stentano ancora a farsi sentire le attese riduzioni dei prezzi dei prodotti per l’infanzia e precisamente di pannolini e seggiolini auto. È questa la conclusione dei lavori della seconda riunione della “Commissione di allerta rapida per il monitoraggio dei prezzi” tenutasi presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Vediamo più nel dettaglio.
I dati di marzo 2023
La Commissione ha rilevato una situazione non uniforme con variazioni eterogenee dei prezzi a livello territoriale, quali:
- pannolino aperto: -4,9% tra marzo e dicembre. La riduzione è risultata più accentuata nelle regioni del Centro, del Nord-est, in Puglia e in Valle d’Aosta
- pannolino a mutandina: -2,9% tra marzo e dicembre. Non si rilevano riduzioni, ma aumenti rispetto a dicembre 2022 nelle seguenti regioni: Valle d’Aosta, Abruzzo, Molise e Sicilia
- seggiolini auto: -2% tra marzo e dicembre. Liguria e Friuli Venezia Giulia sono le regioni che mostrano le più alte riduzioni.
Anticipazioni dei dati di aprile 2023
Dai primi dati del mese di aprile risultano alcune ulteriori riduzioni, anche se purtroppo gli indici dei prezzi di aprile dei prodotti interessati sono più alti di quelli di febbraio, mese in cui si era verificata la maggiore diminuzione degli indici. Per di più, nel mese di aprile si è accentuata l’eterogeneità dei prezzi nelle varie regioni.
Composizione della Commissione
La Commissione è composta dai seguenti soggetti: Ministeri MEF, MASAF, MASE, MIT, Guardia di Finanza, Istat, Unioncamere, rappresentanti del CNCU (Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti, di cui fa parte Adiconsum), rappresentante della Conferenza delle Regioni, Banca d’Italia, Antitrust, IVASS, Consob, Agenzia delle Entrate, rappresentanze dell’industria e produzione (Confindustria, Assogiocattoli), rappresentanti della distribuzione e del commercio (GDO, Confcommercio, Confesercenti, Federfarma, Assofarm, Unaftisp e Federfardis).
Prossima riunione
La prossima riunione della Commissione si terrà nel mese di settembre, includendo nel paniere monitorato anche altri prodotti per l’infanzia comparabili, ma che non hanno subito una riduzione dell’IVA.