SALDI: COME APPROFITTARNE IN 10 MOSSE
18 Dicembre 2014
1.
Sull’oggetto in saldo deve essere sempre
riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata
e il prezzo finale;
2. È
meglio diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e
fare riferimento a negozi già conosciuti per acquistare la merce in saldo:
sconti superiori al 50-60 per cento nascondono spesso merce non proprio nuova;
3. Fate
attenzione all’eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla
merce in sconto;
4. Confrontare
i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il prezzo di un capo o
della merce a cui si è interessati;
5. È bene
verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che verrà presentato
in negozio;
6. Nel
periodo dei saldi i negozianti che normalmente accettano pagamenti con bancomat
o carte di
credito ed espongono il relativo logo sono tenuti ad accettare i
pagamenti elettronici;
7. Diffidare
dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati, anche
se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare provare la merce;
8. Chi
vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed
esclusivamente la merce difettosa che deve essere riconsegnata al commerciante
entro 2 mesi dalla scoperta del difetto (non si può sostituire la merce se
avete cambiato idea sul colore o sul modello);
9. È bene
conservare sempre lo scontrino per potere eventualmente cambiare la merce
difettosa;
10. Qualora il commerciante si rifiuti di cambiare un
articolo difettoso in saldo o non voglia restituirvi i soldi rivolgetevi alla
Polizia Municipale e segnalate il caso alle sedi territoriali Adiconsum
(indirizzi su www.adiconsum.it) e al
gruppo Facebook “SOS SALDI”.